
STRUMENTI ARABI

STRUMENTI A CORDA
1.UD
L'UD é lo strumento più noto ed importante della musica Araba. Di derivazione del più antico strumento Persiano,chiamato "Barbat", lo"Ud" che letteralmente significa legno, assume questo nome quando fu adottato il liuto con la tavola armonica in legno in sostituzione di quella originaria in pergamena. Questo strumento è stato alla base di ogni tipo di composizione e sviluppò per la sua importanza anche una corrente di studio e di pensiero musicale denominata "Scuola degli Udisti".Lo Ud è costituito da una cassa armonica lignea (piriforme) ed un breve manico con la paletta terminale ricurva ad angolo retto. Il numero delle corde di base è di quattro, ma nel IX secolo fu aggiunta una quinta corda e più tardi ancora apparve il "shashtar", un liuto a sei corde, di cui cinque dopie e la più acuta semplice.Gli arabi lo definiscono, non senza ragione, il "sultano degli strumenti musicali".
2.QANUN
Discendente della antica arpa egiziana, il Qanun ha un ruolo importante nella musica araba già dal X secolo.E’ uno strumento di ottone e legno a forma trapezoidale che possiede 72 corde accordate a gruppi di tre, le modulazioni e i cambi di tono sono dovute a piccole alette di bronzo che si stringono quando si vuole aumentare il suono di una nota. Lo strumento viene poggiato orizzontalmente sulle ginocchia o sul tavolo del musicista che lo suona pizzicando le corde con le dita o con plettri applicati agli indici.
3.RABAB
Rabab Viene utilizzato nella musica popolare in Egitto e, in Iraq, nella musica classica. Strumento composto di un manico largo di legno che termina con due tasselli laterali. La cassa di risonanza è piccola, ricavata dall’armatura del cocco e ricoperta di pelle animale. Dotato di due corde di crine di cavallo accordato in casa, si suona con l’aiuto di un arco.
STRUMENTI A FIATO
4. MIZMAR
Mizmar (in Egitto) o Zurna (in Turchia)E’ una specie di oboe tradizionale che possiede 7 fori nella parte frontale e uno nella parte posteriore. Strumento comune nei paesi arabo-islamici, viene utilizzato in tutta la musica folcloristica dell’Egitto. Lo troviamo anche nella musica popolare del Magreb con il nome di “Mizud”.
5.NAY
Nay E’ lo strumento musicale più antico creato dagli Egizi nell’epoca faraonica con il gambo della canna (pianta selvatica che cresce ai margini degli innumerevoli canali che affluiscono al Nilo).La lunghezza oscilla tra i 37 e gli 80 cm. - minor lunghezza corrisponde a suono più acuto - e ha 7 fori, di cui uno nella parte inferiore. Il suo timbro poetico si adatta ad effetti melanconici che possono esprimere sia gioia che disperazione.Fin dai tempi antichi gli arabi hanno utilizzato il flauto per accompagnare recite di poesie.
STRUMENTI A PERCUSSIONE
6.REQ
Req Req significa “delicato”. La cornice circolare in legno è costituita da piattini di metallo e ricoperta su un lato da pelle di capra o di pesce. Il suono di questo strumento a percussione tiene il ritmo nella musica araba, specialmente nelle esecuzioni di brani classici. Conosciuto anche con il nome Tarr.
7.DUFF
Duff Simile al “req”, il Duff non possiede piattini e ha un diametro tra i 30 e i 50 centimetri. La cornice circolare è ricoperta da un lato con pelle di capra.Utilizzato nella musica popolare e religiosa, è conosciuto anche con il nome di ADUFE.
8.BENDIR
BendirSimile al Duff, il Bendir ha la cornice in legno, del diametro generalmente compreso tra 40 e 70 cm; non presenta cembali a differenza del tamburello o del riqq egiziano. Spesso possiede un foro sul lato, dove inserire il polli e per facilitare la presa e il controllo dello strumento. La membrana è di pelle di capra e viene incollata o talvolta inchiodata sulla cornice.Sotto la pelle sono tese alcune corde di risonanza che danno al tamburo un classico suono "ronzante" e svolgono la stessa funzione della cordiera in un rullante. In origine, queste stringhe sono in budello animale, ma negli stumenti più turistici e commercializzati oggi è largamente diffuso il nylon.
9.DARBUKA
Darbuka – (Tabla, tablah) Strumento a percussione utilizzato nella musica classica, popolare e moderna araba.Anticamente la forma cilindrica veniva fatta di terracotta e sulla bocca superiore veniva tesa pelle di pesce. Attualmente si trova più facilmente in alluminio e plastica perchè più resistente all’umidità. Chiamato anche "iI cuore della musica araba".
